giovedì 21 agosto 2008

Uno spot che non vedrete

0 commenti

Questo terribile spot è stato bannato e non lo vedrete mai in onda, giustamente. Però è sicuramente divertente.
Il sottoscritto con questa cazzatina vi saluta e vi da appuntamento tra tre settimane circa... adieu!

mercoledì 20 agosto 2008

Notizie che ci fanno riconciliare con il mondo: una statua a Fonzie

0 commenti

I tg non fanno altro che proporci disgrazie, morti ammazzati e tette al mare. Invece nel mondo succedono anche fatti meravigliosi, come quello che state assistendo: una statua dedicata ad uno dei massimi miti del piccolo schermo, Fonzie di Happy Days. Che altro posso dirvi? Eeehiii!!!

martedì 19 agosto 2008

...e i Monty Python

0 commenti

Oggi invece vi presento un tutt'altro tipo di comicità inglese, i Monty Python. Certo, voi tutti avrete visto per lo meno "Brian di Nazareth" o "Il Senso della Vita", ma il "Monty Python Flying Circus" fu la trasmissione televisiva che lanciò i 5+1 ragazzi irresitibili e che rivoluzionò la tv. In questo spassoso sketch John Cleese è un bastardo che fa un colloquio di lavoro un po' particolare a Graham Chapman. Il cofanetto con le 4 stagioni complete dello show è disponibile anche in Italia... correte ad accatarvelo!!

lunedì 18 agosto 2008

Il pazzo mondo di Benny Hill

0 commenti

Chi come me è cresciuto con le continue repliche delle comiche di Benny Hill, prima all'interno del mitico Drive In, poi usate come tappabuchi qua e là, non può che venerare il fu comico inglese dalla faccia di gomma. Comiche studiate alla perfezione, piccoli gioielli di humor insuperabili e inimitabili. Eccolo in una delle sue migliori scenette, 4 minuti di divertimento puro, compresa la classica fuga finale accellerata.

domenica 17 agosto 2008

0 commenti
LADY HENDERSON PRESENTA
***1/2
di Stephen Frears. Con Judi Dench, Bob Hoskins, Kelly Reilly, Will Young, Christopher Guest. GB 2005
.
RAI 3 - Ore 23:30
.
Volete vedere un po' di donnine nude e nel contempo non essere additati da parte della folla come uno di quegli abominevoli spettatori che vedono le commedie sexy in seconda serata su Rete 4? Perfetto. Dite loro che state vedendo Rai 3! Scherzi a parte il film in questione è un tipico prodotto inglese, interpretato da una formidabile Judi - il nuovo M - Dench che racconta quando, durante la Guerra, essendo proibiti gli spettacoli di spogliarello, questa impresaria ebbe l'idea di rappresentare "quadri viventi" con belle figliole discinte immobili. Al di là delle donne nude il film non è per nulla volgare ed è realizzato con cura e attenzione. Questa è la scusa che potete riciclare a mogli/fidanzate che vi sorprendessero durante la visione.

sabato 16 agosto 2008

0 commenti
EFFETTO NOTTE
****
di François Truffaut. Con Jacqueline Bisset, Valentina Cortese, Jean-Pierre Aumont, Jean-Pierre Leaud, François Truffaut. FRA 1973
.
CANALE 5 - Ore 02:55
.
Coloro che oggi impazziscono per la sit-com "Boris" (io no) dovrebbero dare un'occhiata, o meglio, visto l'orario, mettere il timer del loro videoregistratore, a questo capolavoro di Truffaut che dipinge meravigliosamente tutto quello che può accadere durante le riprese di un film. Le difficoltà del regista (Truffaut stesso) per calmare l'attrice nevrtoica (la Cortese) e non solo, il film passerà in rassegna ogni problema che può insorgere su un set, sempre con un tocco di humor. Dato che è inserito di diritto tra i capolavori del cinema, non fate gli stronzi e registratelo... ci siamo capiti??

giovedì 14 agosto 2008

Hollywood steps out

0 commenti

Quello che vi propongo oggi è un piccolo capolavoro firmato Tex Avery, il genio dell'animazione dei bei tempi che furono. In questo piccolo cartone del 1941 si susseguono tutti i divi più celebri d'allora da Cary Grant a Clark Gable, da Bette Davis ai fratelli Marx, impegnati in gag strampalate. Un'operazione folle, che dimostra come questi short animati fossero destinati principalmente (o anche) ad un pubblico adulto, quando venivano proiettati al cinema prima del film. Per scoprire "chi è chi" consultate questa ottima guida e la relativa pagina di Wikipedia. Dato che ci siete date un'occhiata anche al simile, ma inferiore, "Mother Good to Hollywood" della Disney, un cartone poi bannato perché pieno di sterotipi un po' pesantucci sui negretti.

martedì 12 agosto 2008

EXOGINI... i misteriosi alieni!!!

2 commenti


Oggi di 'ste stronzate collezionabili ce ne sono a bizzeffe. Ma vent'anni fa o giù di lì tutti noi bimbetti impazzimo per 'sti cazzo di Exogini. 500 lire (non pochi!!) e si poteva acquistare dal tabaccaio una bustina con dentro un exogino! I più bravi potevano manipolarla e sentire al tatto chi c'era dentro. Il più ricercato era Medusa, con le sei braccia, ma andavano forte anche Faraone e Teiera. Alcuni invece (Cobra, Tesoriere...) mai visti. Si scaternò così una vera mania, una frenesia collettiva ad accumulare 'sti pupazzetti con i quali si poteva giocare ben poco (anche se io ci provai). Nel meraviglioso sito http://www.exogini.com/ viene spiegata l'origine di questi orpelli che altro non sono che i personaggi di un manga (e cartone animato) sul Wrestling, KINNIKUMAN, che trasmettono anche sulle Tv private italiane. E noi pensavamo che arrivavano dallo spazio... Comunque i Gormiti agli Exogini je fanno 'na pippa...

domenica 10 agosto 2008

I grandi misteri del XX secolo: chi canta la sigla di Lamu?

2 commenti

0 commenti
E' mai esistita Atlantide? Gli UFO hanno visitato la Terra? Chi ha ucciso Kennedy? La De Filippi è veramente una donna? Questi sono stati i dubbi che hanno attanagliato finora l'umantià. Ma adesso ve ne sottopongo uno ancora più inquietante.
Chi ha cantato (e scritto) la sigla di Lamù? E come finisce?
Sì perchè di questa simpatica melodia che accompagnava le avventure della bella aliena in bikini leopardato non se ne sà nulla. I titoli non indicavano l'interprete e il compositore e così, qualcuno che ha molto tempo da perdere ha iniziato un affannosa ricerca, du cui potete trovare un sunto nella pagina di Wikipedia. In pratica 'sto tizio è andato prima alla SIAE, dove la canzone non risulta mai essere stata registrata, poi si è rivolto alla prima emittente che aveva trasmesso il cartone, Telecapri, che aveva acquistato lo stesso. Nulla! Sono state fatte comparazioni, ipotesi, ma al giorno d'oggi non si sa chi sia il cantante e l'autore. Nè si conoscecome finisce la sigla interrota a 1'26'' a "io tremo perché so" dove qualche burlone ipotizza un "il mio sguardo sul tuo seno poserò".
Ma non fisce qui. Un altro... ehm... ricercatore ha avuto la bella idea di ascoltare la sigla al contrario... altro che i Beatles! Altro che i Black Sabbatah! Altro che Elio e la sua pensata inutile di "Ignudi tra i nudisti".... Rovesciando la sigla di Lamu viene fuori un testo di senso compiuto con addirittura uan frase in latino!! Ascoltate (e leggete il testo a fronte) qui: http://blog.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.view&friendID=206172189&blogID=290982405.
Insomma il mistero, vent'anni dopo, è ancora ben lungi dall'essere risoluto... che ci siano anche qui i servizi segreti di mezzo?

sabato 9 agosto 2008

0 commenti
POLIZIOTTO SUPERPIU'
***1/2
di Sergio Corbucci. Con Terence Hill, Ernest Borgnine, Joanne Dru, Sal Borghese. ITA 1980
.
CANALE 5 - Ore 17:40
.
Terence Hill, prima che vestisse la tonaca in quella palla di telefilm buonisti di Don Matteo, era un grande. In questo film, l'unico di successo senza far coppia con Bud Spencer, interpreta uno sbirro americano che, capitando per caso in una zona dove si svolgeva un esperimento nucleare acqusisce superpoteri. Ci sarà da divertirsi. Uno dei film che più amavo da bambino (come tutti quelli del dinamico duo italico) ricco di "azione" e tanti momenti divertenti, forse un po' ingenui, ma che almeno un tempo mi facevano scompiscare dalle risate. Il grande Ernest Borgnine è il sergente di Terence che verrà poi salvat... ma non voglio anticiparvi troppo. Se non l'avete visto, ma anche se l'avete visto 10 volte, non uscite di casa 'sto pomeriggio che tanto è caldo e sintonizzatevi sulla rete del biscione...

venerdì 8 agosto 2008

0 commenti
POLVERE DI STELLE
****
di Alberto Sordi. Con Alberto Sordi, Monica Vitti, John Philp Law e la partecipazione di Wanda Osiris e Carlo Dapporto. ITA 1973
.
RETE 4 - Ore 16:00
.
Ok, l'avrete visto di sicuro ma è sempre un piacere rivedere il grande Albertone in una delle sue migliori e più tragiche interpretazioni. Un tempo, al cinema, prima che venisse proiettato il film c'era uno spettacolino di un'oretta, scalcinato, povero, volaruccio, con ballerine poco vestite e comicastri da strapazzo, l'Avanspettacolo appunto. Qui potete avere un'idea di com'era fatto e della vita che facevano queste piccole compagnie. Oltre a Sordi e la Vitti, quando ancora gli dava la testa, compaiono in piccoli cammei due massimi esponenti di questa italica arte: Wanda Osiris (quella che scendeva dalle scale cantando Sentimental) e il raccontatore di barzellette Carlo Dapporto. Gli occhi più attenti noteranno anche Alvaro Vitali che balla il tip-tap davanti a un caffè! Comunque un film molto bello, comico e drammatico al tempo stesso, con un piccolo calo di ritmo nella seconda parte, ma sicuramente da vedere e rivedere. Ah, il famoso pezzo "Ma ndo Hawai se la banana non ce l'hai" è proprio qui!

giovedì 7 agosto 2008

Direttamente da Trashopolis... Scandalosa Gilda!

0 commenti

Scandalosa Gilda - Il paese di cazziglia
Video inviato da Gennydauria

In attesa che Youtube torni a funzionare, sono costretto a ricorrere su altri lidi e quindi altri servizi video.
Quello che vi propongo è un assaggio di quanto potete trovare giornalmente sullo splendido blog TRASHOPOLIS, ovvero spezzoni di film che vanno oltre il trash e i peggiori video dei cantanti napoletani.
Il video in questione è la sequenza animata del film "Scandalosa Gilda" di Lavia, una sotto brassata d'autore ma con 3 minuti a cartoni animati VM18 realizzati dal grande Gibba. Alluciongeno!

martedì 5 agosto 2008

0 commenti
TRADIMENTO
*1/2
di Alfonso Brescia, Con Mario Merola, Nino d'Angelo, Ida di Benedetto. ITA 1983
.
RETE 4 - Ore 16:35
.
No, questa non è la migliore delle cinesceneggiate. Ma in mancanza di meglio, e dato che per un bug maledetto Youtube non mi permette più di postare video, sorbitevi quello che scrissi anni fa nella mia tesi di Laurea dal titolo "I film... so pezzi 'e core".
.
“E pecchè?” è la domanda che ci poniamo anche noi di fronte a Tradimento. Perché tradire appunto i canoni della sceneggiata? Perché illustrare una Napoli “finta”, zuccherosa, “buonista” potremmo azzardare? Perché realizzare una commistione tra i film di Mario Merola e quelli di Nino D’Angelo, producendo un ibrido che non funziona? Tradimento è una sceneggiata? Dove sono i morti? Dove sono le mamme agonizzanti? Dove sono i guappi? Dov’è il sangue? Dov’è la passione? Dov’è il dolore, la disperazione? Niente di tutto questo: il dramma avviene per delle (presunta) corna e 2.000 lire di pizzo. Una situazione più adatta ad un film con la Loren e Mastroianni, volutamente finto, da Napoli da cartolina. E’ come quando Hollywood produce un film “sull’Italia” dipingendola come il paese di “spaghetti, pizza e mandolino”, dove uomini baffuti vanno in giro su carretti trainati da asini e dove le corna (presunte o vere che siano) sono motivo di pittoresche scenate. Tutto fasullo, finto, persino per Napoli. Si dirà che anche le storie delle sceneggiate sono “fasulle”... E’ vero, ma il tradimento della moglie e la relativa perdita dell’onore e della rispettabilità dovevano allora essere affrontati con i toni classici della sceneggiata, con relativo duello finale. Non certamente con un bonario ceffone!
La storia è contorta, noiosa, e il “fattaccio” dell’avvocato molestatore (Nello Pazzafini, caratterista di secondo piano, qui nella sua più “ampia” interpretazione), che dovrebbe “mettere in moto” la storia avviene dopo ben quaranta minuti!
Ida Di Benedetto sembra poi spuntare da un altro pianeta. Le precedenti attrici che avevano interpretato la moglie di Merola, anche se provenienti dal cinema di serie “A”, come Annamria Ackerman e Erica Blanc, erano credibili. Qui la Di Benedetto fa la Di Benedetto, contribuendo attivamente alla non riuscita del film.
Ma non finisce qui. Che dire del finale a Montevergine, scopiazzato dal precedente Lacrime Napulitane?
Si sfocia poi nel demenziale (involontario) con la scena del “teatro nel teatro” in cui il nostro veste i panni di Pulcinella e la Di Benedetto quelli di Colombina, circondati dalle quinte del teatrino di burattini. Pulcinella, già apparso in una inquietante “danza macabra” ne Il mammasantissima, qui è proposto nella sua più banale caratterizzazione, e tornerà di prepotenza anche nel successivo Giuramento.
Nella scena finale poi si sfocia nel patetico, quando tutti i protagonisti (e anche ignoti passanti) si rivolgono alla camera chiedendosi “E pecchè?”, mentre tutta la città canta e balla! Si voleva fare un ennesimo Carosello Napoletano? Crediamo che anche questa scusa sarebbe poco plausibile.
Mario Merola è per la prima volta fuori parte, persino antipatico, e Nino D’Angelo gli ruba spesso la scena. L’incontro tra i due “miti” si risolve quindi con un nulla di fatto.
La vicenda dello scippo, con Nino pentito che riporta la borsetta alla vecchietta, è tolta di peso dalla prima canzone (e relativa sceneggiata teatrale) dello stesso Nino D’Angelo, “ ‘A storia mia (Lo scippo)”, che non viene tuttavia cantata. La storia di Nino, che vuole sfondare nel mondo della canzone, non ha seguito, tranne riproporre tutti gli espedienti classici “per allungare il film” tipici dei film di D’Angelo, compresa l’interminabile corsa in riva al mare con la sua bella, con una canzone in sottofondo. Da segnalare invece Roberta Olivieri, che qui per la prima volta è la ragazza di Nino, e che sarà la sua partner in molti film a venire.
In mezzo a tutto questo, stupisce non poco la performance di Ghigo Masino, toscanissimo interprete di commediacce di serie C, (Giro girotondo... con il sesso è bello il mondo e altri “capolavori” di Oscar Brazzi), finito anche al centro di un singolare fatto di cronaca quando dei vecchi partigiani lo avevano riconosciuto in una tv libera di sinistra come antico picchiatore fascista...
Lucio Montanaro invece appare brevemente, e ancor più brevemente Gianni Cardo che, nel ruolo dell’assistente dell’avvocato, non apre quasi mai bocca.
Insomma, Tradimento, sebbene sia realizzato con una maggiore cura rispetto ai film precedenti, è da considerarsi la meno riuscita, la meno melodrammatica, la meno commuovente, la più falsa cinesceneggiata. Se poi lo è.

domenica 3 agosto 2008

0 commenti
SCOMMESSA CON LA MORTE
***
di Buddy Van Horn. Con Clint Eastwood, Patricia Clarkson, Liam Neeson, Jim Carrey. USA 1988
.
RETE 4 - Ore 23:30
.
Prima che Clint Eastwood diventasse un regista di film perfettini e freddi come un merluzzo congelato, pellicole ineccepibili ma che non regalano - almeno a me - un briciolo di emozione, era il grintoso interprete di pellicole leggendarie. Nel 1988 accettò di interpretare per l'ultima volta il fascistissimo ispettore Callaghan, lo sbirro dal grilletto facile e con le palle quadrate. Questo non è certamente il migliore capitolo ma è divertente: un assassino inizia a fare fuori la gente seguendo una data lista... e Callaghan è il prossimo nome. Liam Neeson è un regista horror e - per la prima volta sullo schermo - compare anche, in una fulminea sequenza - Jim Carrey!

venerdì 1 agosto 2008

IL VERO BATMAN!!

0 commenti

Nei cinema di tutto il mondo impazza la nuova versione dell'eroe di Gotham City, trasformato in un fighetto che, stanco di farsi pippe mentali, se ne va a zonzo per la città: una versione "pseudo verista" a mio avviso pallosissima (non l'ho vista ma 1) mi è bastato il primo episodio 2) i miei pregiudizi sono irremovibili) arricchita dal doppiaggio di Claudio Santamaria che rende l'uomo pipistrello un coatto der Tufello (bella rima, eh?). Il film ha avuto la botta di culo che Heat Ledger, che "interpreta" il Joker, schiattasse qualche mese prima dell'uscita scatenando un ulteriore clamore mediatico...

Ma veniamo a noi. Eccovi una chicca d'altri tempi. La colonna sonora del mitico telefilm di Batman degli anni '60, quello con i "Wham!!" e gli "Sbrang!!" a pieno schermo, con cattivi d'antologia, risate e azione a go-go. Il vero Batman, appena uscito da una tavola a fumetti.

Potete scaricarlo "ma dovete cancellarlo subito" qui: http://lix.in/49eeef
 

Film in TV Design by Insight © 2009
This template is brought to you by : allblogtools.com | Blogger Templates