
Io l'ho sempre trovato pallosissimo, con storie di vecchi rancorosi, giovani puttane e drogatoni alla Christiana F. (ma anche alla Melissa P.) che ammazzano qualche stronzo in malo modo, senza progettare quei delitti perfetti alla Colombo. E mentre lo stralunato tenente in tranch frequentava le belle ville di Hollywood, Derrick, sempre a bordo della sua BMW e accompagnato dal fido scagnozzo Henry Klein (Fritz Wepper, co-protagonista in Cabaret!!) si aggirava per i peggiori condomini anni 70 di Monaco e in squallide birrerie con vetri gialli e piene di fumo.
Eppure qualche pregio Derrick ce l'aveva: come dimenticare l'episodio "Gli amici morti di Isolde" dove, all'improvviso, assistiamo ad un full frontal della Isolde del titolo che esce dalla doccia? Non a caso questa è stata la puntata più vista in Italia, con quasi sette milioni di spettatori a seguire le vicende della pianista zoccola che accoppa i suoi amichetti .

Con tutta la merda che che oggi in giro, con una nuova invasione di pessimi telefilm crucchi e francesi (ma per che li danno in prima serata quando poi trasmettono 24 e The Shield a cazzo di cane???) non possiamo far altro che rimpiangere Derrick, pensando ai momenti che ci a regalato nella nostra infanzia e a quando, proprio come Carosello, dopo di lui si andava a nanna. Sognando Isolde...
1 commento:
Hai davvero ragione.Derrick:noioso a tratti,ma indimenticabile per tanti versi.Belli gli episodi anni '70 e primi '80(ti ricordi che c'era anche Scialpi?)
Ciao
Francesca
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